Nuovi flagship e la crescita delle soglie di prezzo

Flagship ovvero “ammiraglia” parliamo dei telefoni più rappresentativi chiamati anche Top di Gamma. Negli anni abbiamo visto i brand investire budget importanti per sostenere campagne pubblicitarie sempre più ambiziose. In qualche modo questi “strumenti” vengono considerati il biglietto da visita di ogni grande casa produttrice, il loro effetto “wow” tende a ricadere positivamente su tutta la gamma di prodotti, dagli entry level ai medi. Va detto che la dotazione hardware di questi smartphones è sempre più evoluta, fotocamere eccezionali, ottimizzazione della batteria, processori evoluti e funzioni spettacolari ne fanno veri oggetti del desiderio, almeno sino all’arrivo dell’erede, che si fa aspettare mediamente circa un anno. Quello che colpisce molto è la crescita dei prezzi, sino a qualche anno fa la soglia “psicologica” dei mille euro sembrava essere un limite oltre il quale solo Apple si spingeva. Oggi la situazione è radicalmente cambiata, i più grandi brand, tra cui ci piace ricordare Samsung, Huawei ma anche Xiaomi e Motorola, fanno esordire sui listini nuovi modelli che suoerano la soglia dei mille euro con estrema facilità. La domanda è: Quanto vale la pena investire queste cifre per prodotti che con l’arrivo dei modelli successivi sono destinati a vedere drasticamente ridotto il proprio valore? La risposta non è semplice, certamente la novità, come anche le nuove funzioni, il nuovo hardware e le nuove soluzioni hanno sempre un valore che viene percepito elevato. Va anche detto che ormai lo smartphone può a buon diritto considerarsi non più un accessorio, ma uno strumento polifunzionale indispensabile nella vita di tutti.