In principio fu LG a lanciare lo standard del formato 18:9 poi seguita da tutti i migliori e più conosciuti produttori di telefonia mobile. Quando LG presentò il G6 il mondo si chiese quale sarebbe stato il futuro di un telefono che, al di là dei contenuti tecnici ed estetici, si presentava con un aspect ratio del display di 18:9 in un mondo che parlava a 16:9. Dopo qualche settimana anche Samsung presentava il suo nuovo flagship S8 ed S8+ ed anche qui, la sorpresa del nuovo formato ha spiazzato molti esperti del settore, incuriositi sulla strada intrapresa dai due colossi coreani. Molte teorie si sono alternate, il formato 16:9 vero e proprio standard su tutti i supporti visivi è anche il formato sul quale vengono ottimizzati tutti i contenuti video presenti nel mondo, quando fu presentato con i primi flat screen riuscì a soppiantare il 4.3 solo dopo qualche anno, ciò nonostante fa effetto sapere che Google, in chiave Google Play Store, abbia ammonito tutti gli sviluppatori a “costruire” le proprie app in formato pienamente compatibile con il 18:9. Una grande strategia commerciale sembra affacciarsi, se i grandi della tecnologia si coalizzassero per imporre nuovi formati nel giro di qualche anno saremmo tutti costretti ad allinearci, facendo un upgrade delle nostre vite, con nuovi tv, smartphone, tablet, una bella iniezione di energia considerando che, coloro che hanno fatto partire questo nuovo formato, sono anche e forse non a caso, tra i maggiori produttori di tv.