Quando è meglio far debuttare un’ammiraglia

Il mondo della telefonia vive di ritmi cadenzati abbastanza regolari, ogni stagione i maggiori produttori costruiscono ad arte rumors creando forti aspettative sulle nuove uscite e trasformano in un vero e proprio evento il lancio dei modelli di punta. Anche se non tutti ne possiederanno uno, il successo ed il glamour dell’ammiraglia ha effetti che ricadono sul resto della produzione, ne è un esempio l’S8 il cui grande successo ha avuto effetti positivi sulle vendite dei modelli di minor spessore tecnologico. Fino a due anni fa, i grandi costruttori una volta all’anno creavano appuntamenti nei quali presentavano i “gioielli di famiglia”, un solo modello a stagione. Ma il mercato, oggi molto più competitivo, ricettivo e dinamico, ha accelerato i tempi e tra la presentazione di un modello top ed il suo erede ora non passano più di 9 mesi, un tempo, tra l’altro, che sembra destinato a ridursi ulteriormente. Si è un po’ perso l’effetto attesa, non si vedono più  neanche le chilometriche leggendarie code fuori dagli Apple Store. Oggi l’imperativo è rispondere con velocità e prontezza ai concorrenti. Gli effetti di questa corsa non sono tutti positivi, ad esempio non si offrono al consumatore punti di riferimento e si genera una politica dei prezzi al ribasso che poco invoglia a comprare il modello più recente, sicuri che , di lì  a poco, il prezzo scenderà. Questa dinamica genera accumuli nei magazzini creando ai commercianti difficoltà ad investire con serenità.